ENRICO IV re di Castiglia e di León, detto l'Impotente o il Liberale
Nato a Valladolid il 25 gennaio 1425, da Giovanni II, salì al trono nel 1454. Debole re, incapace assolutamente di dominare la riottosa nobiltà castigliana, esposto al ludibrio pubblico dalle relazioni che la sua seconda moglie, Giovanna di Portogallo, aveva con Beltrán de la Cueva (v.), non solo non riuscì a condurre a termine la guerra contro i Mori, che aveva avuto inizio nel 1455 con l'invasione e il saccheggio della Vega di Granata, e che nel 1457 aveva condotto l'esercito castigliano fin sotto Granata; ma lasciò che l'anarchia dominasse nell'interno del regno. Pretesto ai disordini fu la nascita della famosa Juana la Beltraneja, che la voce pubblica diceva frutto degli amori adulterini della regina con Beltrán de la Cueva, e che si voleva quindi escludere dalla successione alla corona. Si formò una vera e propria lega di grandi del regno; ed E. IV dovette cedere, riconoscere per erede il fratello don Alonso, abbandonare il suo favorito Beltrán de la Cueva. Ma nemmeno questo bastò a far cessare la guerra civile: nel giugno 1465 don Alonso veniva acclamato re di Castiglia dai ribelli; e solo nel 1468, morto don Alonso e divenuta erede al trono Isabella, sorella di E. (v. Isabella la cattolica), i grandi ribelli si sottomisero. Ma l'anarchia non cessò per tutto il resto del regno di E.: massacri di ebrei, scorrerie dei Mori nell'Andalusia, contrasti nel seno dell'ordine di Alcantara. In tali condizioni dello stato, E. morì a Madrid l'11 dicembre 1474, lasciando il trono alla sorella Isabella, che nel 1465 aveva sposato Ferdinando di Aragona.
Bibl.: D. Enríquez del Castillo, Crónica del rey de Castilla, don Enrique IV, in Colección de Cronicas de los Reyes de Castilla, Madrid 1787; Memorias de don Enrique IV de Castilla, II, Madrid 1913 (contiene la Colección diplomática); J. B. Sitges, Enrique IV y la excelente señora llamada vulgarmente la Beltraneja, Madrid 1912; J. Palanco Romero, Estudios del reinado de Enrique IV, Granata 1914; J. Lucas-Dubreton, L'Espagne au quinzième siècle, Le Roi Souvage, Parigi 1922. E cfr. B. Sánchez Alonso, Fuentes de la historia española y hispano-americana, 2ª ed., Madrid 1927, n. 1548 segg.