Uomo politico italiano (n. Pisa 1966). Ha conseguito il dottorato in Diritto delle comunità europee e nel 1990 è diventato ricercatore e poi segretario generale dell’Arel (Agenzia di ricerche e legislazione), diretta da Beniamino Andreatta, che in seguito lo ha incluso nel suo staff al Ministero degli Esteri (XII Legislatura). Nel 1996 è stato nominato segretario generale del Comitato per l’euro al Ministero del Tesoro; nel corso del primo governo D’Alema ha ricoperto l’incarico di ministro per le Politiche Comunitarie (1998), mentre nel corso del secondo è stato ministro dell’Industria, Commercio e Artigianato (2000), incarico che ha conservato anche durante il successivo governo Amato. Nel 2001 è stato eletto deputato per la prima volta per le fila della Margherita, poi rieletto nelle legislature successive nelle fila del Partito democratico. Nel biennio 2006-08 è stato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri nel governo Prodi; nel 2009 è stato nominato vicesegretario del Partito democratico, carica dalla quale si è dimesso nel 2013. Il 24 aprile 2013 il presidente della Repubblica G. Napolitano gli ha conferito l’incarico di formare un nuovo governo, incarico che L. ha accettato con riserva. Sciolta positivamente la riserva il 27 aprile, L. ha assunto l’incarico di primo ministro il giorno successivo. Il 27 gennaio 2014 ha assunto ad interim anche la carica di ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Il 14 febbraio dello stesso anno ha rassegnato le proprie dimissioni irrevocabili dall'esecutivo da lui presieduto, a seguito della deliberazione assunta il giorno precedente dalla Direzione Nazionale del Partito democratico a favore di un mutamento della compagine governativa. L. ha ricoperto gli incarichi di primo ministro e di ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali fino al 22 febbraio, giorno di insediamento del nuovo governo guidato da M. Renzi. Nel 2015 ha pubblicato il libro Andare insieme, andare lontano e dal 23 luglio dello stesso anno ha cessato il mandato parlamentare, per andare a dirigere la Scuola di affari internazionali della Sciences Po di Parigi. Nel 2016 è stato nominato presidente dell’Istituto Jacques Delors. Del 2017 è il saggio Contro venti e maree. Idee sull'Europa che verrà, del 2019 Ho imparato. In viaggio con i giovani sognando un'Italia mondiale e dell'anno successivo Per un'Europa più competitiva, inclusiva, cooperativa. Nel 2021 è stato eletto segretario del PD dall'Assemblea nazionale del partito dopo le dimissioni di N. Zingaretti, ha pubblicato il libro Anima e cacciavite. Per ricostruire l'Italia e si è candidato alle elezioni suppletive della Camera dei deputati in Toscana, risultando eletto. Alle elezioni politiche del 2022 il PD si è presentato in coalizione con Alleanza Verdi e Sinistra, +Europa e Impegno civico, coalizione che ha ottenuto circa il 26% dei voti, il partito si è attestato intorno al 19%, risultando il secondo partito italiano, e L. è stato rieletto alla Camera dei deputati. Nel 2023 è stato sostituito alla guida del PD da E. Schlein, vincitrice delle primarie del partito, alle quali l'uomo politico non si è candidato. Nello stesso anno il Consiglio dell'Unione Europea ha incaricato L. di redigere un rapporto strategico sul mercato unico.