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PERDUCCHI, Enrico

di Carlo ZAGHI - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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PERDUCCHI, Enrico

Carlo ZAGHI

Viaggiatore, nato a Perugia nel 1873, morto a Sampierdarena (Genova) nel novembre 1934. Sottufficiale della R. Marina, nell'aprile 1895, con una scorta di 17 marinai, accompagnò Antonio Cecchi nell'escursione alla località di Giumbo, della quale, dopo l'eccidio di Lafolé (v., App.) fu nominato residente. Nei sei anni e più che tenne il governo dell'importante regione, riuscì a dare ad essa un principio d'organizzazione politico-amministrativa; stabilì varie stazioni lungo il Giuba, fece riconoscere agli abitanti e ai loro capi la sovranità dell'Italia ed eseguì importanti studî sulla Goscia, sui Lancioni e regioni limitrofe e un diligente rilievo del corso del fiume dalla foce fino a Mfúdu, al confine nord della Goscia italiana, a circa 230 miglia dalla costa. Spetta a lui il merito di aver precisato le condizioni di navigabilità del Giuba fino a Berbera. Residente a Brava, nell'ottobre 1904 fu il primo a visitare la fertilissima regione di Bulo merere, abitata da una popolazione d'antichi liberti, e a raggiungere l'Uebi Scebeli alle spalle di Merca. In seguito fu in missione nel Congo, nel Tonchino, nel Madagascar, nel Canada, reggente il governatorato del Benadir, regio agente politico e commerciale presso il negus (1907) per definire il confine tra la Somalia e l'Etiopia, comandante la base navale di Salonicco per lo sgombero della 35ª divisione italiana (1919-1920), addetto al comando della piazza marittima di Pola (ottobre 1923) e dal 1927 al 1929 realizzatore in Liguria dell'autoguidovia al Santuario della Guardia.

Bibl.: C. Zaghi, E. P., pioniere della Somalia, in N. Antol., 1° gennaio 1935; G. Rossi, in Strenna dell'anno XV dell'Ist. Fasc. Cult., Piacenza 1935.

Vedi anche
confine In senso geografico, la zona di transizione in cui scompaiono le caratteristiche individuanti di una regione e cominciano quelle differenzianti.  ● In senso politico, il confine tra Stati è ovunque rappresentato da una linea stabilita per convenzione fra governi. In partenza, mira ad adeguarsi al confine ... Pola (croato Pula, già Pulj) Città della Croazia (58.594 ab. nel 2001), situata sulla costa sud-occidentale dell’Istria, nel fondo del golfo omonimo, a circa 60 km da Fiume. Pola è uno dei migliori porti dell’Adriatico, difeso all’imboccatura dal gruppo delle Isole Brioni, che il Canale di Fasana divide ... nord Uno dei quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, determinato approssimativamente dalla direzione della stella polare, o anche dalla direzione a sinistra di una persona che, in un giorno prossimo agli equinozi, guardi il levare del Sole. È indicato con il simbolo N e detto anche settentrione ... costa anatomia Ognuna delle 24 ossa (12 per lato), che con lo sterno e la porzione dorsale della colonna vertebrale formano la gabbia toracica (fig. 1A). Le costa, di forma allungata, piatta e incurvata, si articolano posteriormente con le vertebre dorsali e in avanti terminano con una porzione cartilaginea, ...
Vocabolario
enrico
enrico s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
buòn Enrico
buon Enrico buòn Enrico locuz. usata come s. m. – Erba perenne della famiglia chenopodiacee, detta anche colubrina, tutta buona, spinacio selvatico (lat. scient. Chenopodium bonus-Henricus): ha fusti poco ramosi, foglie triangolari, ondulate...
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