ENSELMINO da Montebelluna
Visse nella prima metà del sec. XIV e appartenne all'ordine degli eremitani di Sant'Agostino di Treviso. Gli è attribuito El planto de la verzene, poemetto in terza rima, in un linguaggio veneto letterario, in 1511 versi, divisi in 11 capitoli i quali si chiudono, invece che con uno, con due versi rimati col secondo dell'ultima terzina. Il primo capitolo è un'invocazione alla Vergine, l'ultimo una lauda della Vergine; nei nove intermedî la Vergine stessa narra la Passione di Cristo e descrive il suo dolore. La materia deriva principalmente dal Tractatus de planctu beate Marie, attribuito a San Bernardo.
Bibl.: A. Serena, Pagine letterarie, Roma 1900, pp. 21-54; V. Finzi, Il "Pianto della Vergine" giusta la lezione dei due codici lucchesi, in Zeitschr. f. roman. Phil., XVIII, p. 319; A. Linder, Plainte de la Vierge en vieux vénitien (testo critico con introduzione linguistica e letteraria), Upsala 1898.