Economista e uomo politico (Augusta 1890 - Napoli 1984); prof. all'univ. di Napoli dal 1923, ministro dell'Industria e Commercio nel governo di Salerno (11 febbr. -17 apr. 1944); ministro del Tesoro dal dic. 1945 al sett. 1946; membro della Consulta nazionale, della Costituente e poi, sino al 1953, deputato, sempre in rappresentanza del partito liberale. Dal 1959 al 1965 presidente del Banco di Napoli. Socio nazionale dei Lincei (1963). Opere principali: Economia dei trasporti marittimi (1926), Annali dell'economia italiana 1861-1914 (1930-38); Corso di politica economica e finanziaria (1942); L'economia dal 1860 al 1960 (1962); Cronache economiche e politiche (3 voll., 1964-65); Discorsi elettorali e interventi parlamentari dal 1900 al 1958 (1965); Cinquant'anni di vita economica italiana 1915-65 (a cura di F. Assante e A. De Viti Demarco, 2 voll., 1966).