ERESO ("Ερεσος 'Ερεσσός, più tardi 'Ερισος, Erĕsus)
Antica cittadina sulla costa sud-occidentale dell'isola di Lesbo, a sud del capo Sigeo, in posizione assai ubertosa. Nota quale patria della poetessa Saffo, e più tardi, di Teofrasto; rovine della sua cinta, come di moli d'un piccolo porto, sono ancora visibili presso alla località omonima odierna. Alleata nel sec. V a. C. ad Atene, parteggiò poi alternatamente per questa città o per Sparta; dalla parte di Atene col rimanente dell'isola, nel 428 a. C., fu invece nel 412 assediata invano per mare da Trasibulo. Verso la metà del sec. IV la città era dominata dai tiranni Ermesia ed Ereo, mentre nel 332 Agonippo vi fu condannato a morte e tutti i figli dei tiranni furono mandati in esilio. E. è ancora nominata anche durante il Basso Impero e nel Medioevo.
Bibl.: A. Conze, Reise auf Lesbos, Hannover 1865, p. 27 segg.; R. Koldewey, Die antiken Baureste der Insel Lesbos, Berlino 1892, p. 22 seg.; Bürchner, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI, col. 420 seg.