ERISITTONE (Ερυσίχϑων; Erysichthon)
La leggenda tessalica di E., figlio del re Triopa, ha le sue fonti precipue nell'inno callimacheo a Demetra e in Ovidio, Metamorfosi, VIII, 738-878. E. vuole a Dotio abbattere alberi in un bosco caro a Demetra che, preso l'aspetto della propria sacerdotessa Nicippe, esorta E. a desistere, ma inutilmente; riprende allora la dea il proprio divino aspetto e pronuncia oscure minacce: E. è preso, in seguito a queste, da così terribile fame che si divora tutti gli averi paterni e da ultimo è costretto a mendicare pei trivî. Mestra, figliola di E., che poteva assumere la forma di qualsiasi animale, ogni giorno operava la propria metamorfosi perché il padre potesse venderla e col ricavato sfamarsi. Appena le era possibile riprendeva la figura umana e tornava dal padre.