Museo di San Pietroburgo, tra i primi del mondo. Pavillon de l'E. ("Padiglione del romitaggio") fu detto, con allusione alla ristretta cerchia di amici cui era destinato, il prolungamento del Palazzo d'Inverno di San Pietroburgo, fatto edificare (1765) da Caterina II come sede della propria raccolta di opere d'arte. L'imperatore Nicola I trasformò l'E. in un vero museo accessibile al pubblico, su progetto (1852) dell'architetto tedesco L. von Klenze (1784-1864). L'E. ospita importantissime collezioni di arte antica, medievale, del Rinascimento e del 17° e 18° sec. Dopo la rivoluzione è stato annesso al museo il Palazzo d'Inverno.