Poeta (Buenos Aires 1805 - Montevideo 1851). È considerato il primo e più originale rappresentante del Romanticismo nell'America Latina. Il suo primo lavoro è Elvira o la novia del Plata (1832), poemetto d'imitazione francese (l'E. era stato lungamente in Francia), al quale seguì l'altro poema Lara (1833). Notevole fama gli procurò la raccolta Los consuelos (1834) dopo la quale apparvero le Rimas (1837) con il poemetto La cautiva. Migliori dei versi sono le sue opere in prosa tra le quali è da ricordare El Matadero (1838), in cui il conflitto tra civiltà e barbarie, caratteristico della letteratura ispanoamericana, si esemplifica nel soccombere della società civile dinanzi alla brutalità e all'ignoranza delle masse.