In botanica, gruppo, in passato costituito solo da Alghe verdi, che veniva considerato da A. Engler come divisione a sé, da altri quale classe delle Clorofite o, infine, come una classe delle Crisofite. Comprende organismi uni-o pluricellulari, con: cellule uni- o plurinucleate; cloroplasti gialloverdi contenenti eteroxantina; zoospore e gameti con due flagelli di disuguale lunghezza; oli grassi come prodotto dell’assimilazione. La maggior parte vive nelle acque dolci; vi appartengono, per es., i generi Botrydium, Tribonema, Vaucheria.
Analisi molecolari degli acidi nucleici hanno permesso di ascrivere al gruppo delle E. anche organismi algali in passato attribuiti a divisioni a sé stanti (Diatomee, Crisofite, Neofite), nonché nuove classi di alghe (Rafidoficee) e gli Oomiceti. Le E. così ridefinite andrebbero più correttamente denominate Stramenopili.