EUROPA CENTRALE
CENTRALE Tra le regioni naturali e geografiche nelle quali si suol dividere l'Europa, viene annoverata di solito, specialmente dai geografi tedeschi, una Mitteleuropa, nel senso di Europa centrale o di mezzo. È quella parte del tronco continentale europeo che s'interpone fra la massa dell'Europa orientale e le regioni frastagliate e ben delimitate dell'Occidente, tra i paesi mediterranei e la Fennoscandia. Come confini le si dànno di solito, a settentrione il Mare del Nord, il Baltico e gli stretti che vi dànno accesso, a ovest il Reno, a sud le Alpi (o talora perfino una linea corrente lungo il piede delle Alpi da Ivrea a Gorizia), a oriente il cosiddetto istmo ponto-baltico, ovvero lo spartiacque fra la Vistola-Bug da un lato e Memel-Pripet dall'altro e poi quello fra Dnestr e Prut fino al Danubio. Ma i caratteri naturali che individuano questa regione sono poco chiaramente definibili; dal punto di vista geologico e morfologico essa presenta (anche se ne escludiamo, come è ovvio, le Alpi) una grandissima varietà di aspetti e di paesaggi; sotto altri punti di vista - clima, vegetazione, ecc. - la sua caratteristica più saliente è quella di essere un'area di trapasso, che, per molti elementi geografici fa transizione tra i paesi occidentali a influenze nettamente atlantiche e l'Europa orientale a caratteri continentali. Mentre pertanto il concetto geografico di Europa media o centrale è meno evidente di quelli di Europa mediterranea, Europa atlantica, Europa orientale, ecc., dal punto di vista culturale l'individualità dell'Europa centrale sembra scomparire addirittura, come ha dimostrato il Hanslik. E anche il tentativo di dare una base politica al concetto di Europa centrale, più volte affacciatosi nel periodo antecedente alla guerra mondiale, quando il predominio e le tendenze espansionistiche della Germania nell'Europa centrale erano manifeste, può considerarsi tramontato.
Bibl.: E. Hanslik, Kulturgeogr. der deutschslavischen Sprachgrenze, in Vierteljahrschrift für Sozial- und Wirtschaftsgesch., 1910; J. Partsch, Mitteleuropa, Gotha 1904; J. Schneider, Mitteleuropa als Kulturbegriff, in Halbmonatsschrift, Vienna 1916; G. Braun, Mitteleuropa und seine Grenzmarken, Lipsia 1917; H. Hassinger, Das geograph. Wesen Mitteleuropas, in Mitteil. d. geogr. Gesell., Vienna 1917; E. Naumann, Mitteleuropa, Gera-Untermhaus 1905; F. Machatschek, Länderkunde von Mitteleuropa, Lipsia e Vienna 1925.