• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

DALL'ABACO, Evaristo Felice

di Fausto Torrefranca - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

DALL'ABACO, Evaristo Felice

Fausto Torrefranca

Compositore, nato a Verona il 12 luglio 1675, morto a Monaco di Baviera il 12 luglio 1742. Da ragazzo fu allievo, probabilmente, del veronese Giuseppe Torelli - vissuto a lungo a Bologna - e poi, a Modena, di Tommaso Vitali, detto il Vitalino, nato a Bologna e figlio di Giambattista - forse cremonese ma vissuto anche egli a Bologna, oltre che a Modena (un Oratio Abbaco, gentiluomo veronese, pubblica quattro versi in lode dell'Accademia). Questi dati basterebbero per sé stessi a dedurre che il D. appartiene alla scuola bolognese, ma una conferma più sicura ci è data dall'analisi stilistica fatta dal Sandberger, nell'Introduzione alla riedizione delle opere del veronese (Denkmäler der Tonkunst in Bayern, anni 1° e 9°), la quale rivela chiaramente i rapporti che esistono tra l'opera 1ª e 4ª del Vitalino e quelle del suo supposto allievo. Chiamato alla corte di Monaco dal principe elettore Massimiliano Emanuele II, quale violoncellista, seguì il suo signore a Bruxelles durante la guerra di successione di Spagna e vi fu nominato maestro dei concerti. Tornò a Monaco ai primi del 1714 e vi rimase sino alla morte.

Secondo A. Moser (Geschichte des Violinspiels, Berlino 1923, p. 220) la tecnica delle sue opere dimostra che egli deve essere stato anche un abile violinista, profondo conoscitore delle risorse dello strumento. Il D. lasciò Sonate da camera per violino (e violoncello), op. 1 e 4, Sonate a tre, op. 3; Concerti a quattro da chiesa, op. 2 e Concerti a più strumenti, op. 5 e 6; queste opere sarebbero state composte tutte tra gli anni 1706 (?) e 1730. Questa caratteristica, che si rivela mentre decade l'opera veneziana e fiorisce invece il barocco romano-napoletano di Alessandro Scarlatti, dà già un rilievo particolare alla sua figura, come a quella del Corelli. Egli è, senza dubbio, uno dei più importanti compositori strumentali del suo tempo: ma, se ciò può affermarsi in senso assoluto, è certo anche che la valutazione delle sue opere risente troppo dell'imperfetta conoscenza che ancora abbiamo dei suoi contemporanei. È un grande autore di transizione. Così, mentre distingue nettamente, come già l'Albinoni, il Concerto dalla Sinfonia (ciò che non aveva fatto il Torelli) nella Sonata mescola invece lo stile da chiesa a quello da camera e viceversa. E, se non giunge alle arditezze e all'espressività già quasi romantica del Vivaldi, tuttavia si distacca dalla rotondità e dall'equilibrata luminosità dell'arte corelliana. Ad ogni modo, come avviene per gran parte dei concerti del Vivaldi, sono i tempi lenti - vivamente plastici e densi di sentimentalità - quelli che esprimono più profondamente l'individualità del musicista e formano il centro ideale della composizione. La logica che riunisce i vari tempi come anche le parti di ogni singolo pezzo è più sottile di quella corelliana, ma è ancora lontana dall'impressionismo ritmico della nuova generazione, che il Vivaldi già pratica con piena coscienza; ma già alcune movenze, come l'inizio del Vivace e puntato della Sonata 4ª dell'op. 4:

richiamano alla mente i tempi di certi Allegri per cembalo del Galuppi e delle sinfonie del tipo sammartiniano.

Il figlio Giuseppe Clemente Ferdinando, nato a Bruxelles nel 1709, morto a Verona nel 1805, fu nel 1729 violoncellista a Bonn, nel 1738 direttore della musica da camera e consigliere di corte nella stessa Bonn; nel 1765 si ritirò a Verona. Autore di 29 sonate per violoncello (in ms.) e di una cantata drammatica.

Vedi anche
Pergolési, Giovan Battista Pergolési,, Giovan Battista. – Musicista (Iesi 1710 - Pozzuoli 1736). Autore soprattutto di musica teatrale, il suo intermezzo La serva padrona (1733) è considerato il modello dell'opera comica italiana. Sebbene la sua produzione più nota sia quella teatrale, P. fu autore anche di musica sacra e da camera, ... Casèlla, Alfredo Musicista italiano (Torino 1883 - Roma 1947). Studiò con L. Diémer (pianoforte) e G. Fauré (composizione). Visse lungamente all'estero fino al 1915, specialmente a Parigi, prof. in quel conservatorio, poi a Roma, insegnante di pianoforte al Conservatorio e quindi all'Accademia di S. Cecilia. Svolse attività ... sonata In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata in uno o più movimenti a carattere contrastante. Il termine s. comparve nel Cinquecento a indicare un brano strumentale ‘da sonare’ anziché ‘da cantare’. All’inizio del 17° sec. si distinsero la s. a tre, di ... mùsica da càmera In origine, musica eseguita nelle sale delle corti a divertimento dei principi (contrapposta alla musica di teatro o di chiesa) poi, in genere, quella per pochi strumenti e per poche voci, dal madrigale rinascimentale alla sonata in trio del periodo barocco fino al quartetto del periodo classico, ...
Tag
  • GUERRA DI SUCCESSIONE DI SPAGNA
  • MASSIMILIANO EMANUELE II
  • ALESSANDRO SCARLATTI
  • MONACO DI BAVIERA
  • PRINCIPE ELETTORE
Altri risultati per DALL'ABACO, Evaristo Felice
  • Dall'Àbaco, Evaristo Felice
    Enciclopedia on line
    Compositore (Verona 1675 - Monaco di Baviera 1742). Violoncellista e poi maestro dei concerti presso il principe elettore Massimiliano II a Monaco, Bruxelles e, di nuovo, a Monaco. Virtuoso di violino e di violoncello, egli è però ricordato come uno dei più importanti compositori strumentali del suo ...
  • DALL'ABACO, Evaristo Felice
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 31 (1985)
    Bianca Maria Antolini Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger (Denkmaler der Tonkunst in Bayern, I, pp. 12 s.) suppone che egli possa aver ricevuto lezioni dapprima a Verona da G. Torelli, ...
Vocabolario
àbaco
abaco àbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni...
felice
felice agg. [lat. felix -īcis, dalla stessa radice di fecundus, quindi propr. «fertile»]. – 1. Che si sente pienamente soddisfatto nei proprî desiderî, che ha lo spirito sereno, non turbato da dolori o preoccupazioni e gode di questo suo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali