evergete

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(gr. εὐεργέτης) Nell'antica Grecia, titolo onorifico accordato, spesso in unione alla prossenia, agli stranieri resisi benemeriti; fu anche titolo di alcuni sovrani ellenistici appartenenti alle dinastie dei Tolomei e dei Seleucidi. Nella Chiesa greca il termine si incontra, talvolta, come attributo di Cristo.

Vedi anche
prossenia Istituzione del mondo greco che trae origine dai rapporti di ospitalità. Consisteva nella protezione che un cittadino eminente (prosseno) esercitava sugli appartenenti a una città straniera, tutelando gli interessi degli stranieri affidatigli, ricevendo e ospitando coloro che erano inviati nella sua ... Tolomèo I Sotere re d'Egitto Tolomèo I Sotere (gr. Σωτήρ) re d'Egitto. - Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo regale, combatté contro il re di Macedonia Antigono Monoftalmo ... Seleucidi (gr. Σελευκίδαι) Dinastia di origine macedone che regnò sulla Siria e le regioni contigue dalla fine del 4° sec. alla prima metà del 1° sec. a.C. Sovrani di un vasto territorio comprendente inizialmente gran parte delle terre conquistate da Alessandro Magno (v. fig.) e ridimensionato poi da attacchi ... ellenismo Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera area del Vicino e del Medio Oriente, dalla Macedonia fino all’India, dal Mar Nero e dal Danubio ...
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