Scrittore ucraino (Kantemir, Voronež, 1898 - Soloveckie Ostrova 1936). Profonda sfiducia nella natura umana e amara constatazione del fallimento degli ideali socialisti furono i motivi centrali della sua opera sin dal volume d'esordio Dni ("Giorni", 1926), trovando poi più matura espressione nei versi raccolti in Rannja osin´ ("Primo autunno", 1927). Il romanzo Neduha ("La malattia", 1928) e il dramma Profesor Suchorab ("Il professor S.", 1929) forniscono un'analisi precisa e disincantata della crisi dell'intelligencija e della borghesia. Vittima delle epurazioni che segnarono il periodo del primo piano quinquennale, fu riabilitato nel 1956.