In oculistica, deviazione o strabismo costante di un occhio all’esterno o in maniera alternante di entrambi gli occhi. Può essere congenita e causare successivamente una ambliopia (o diminuzione dell’acuità visiva) dell’occhio deviato.
Deviazione o strabismo costante di un occhio all’esterno o in maniera alternante di entrambi gli occhi. Può essere congenita e causare successivamente una ambliopia (o diminuzione dell’acuità visiva) dell’occhio deviato. La terapia è chirurgica sulla muscolatura estrinseca dell’occhio.
exotropia
exotropìa ‹eġ∫-› s. f. [comp. di exo- e -tropia]. – In oculistica, lo stesso che strabismo esterno o divergente (il contr. quindi dell’esotropia).
strabismo
s. m. [dal gr. στραβισμός, der. di στραβός «losco, strabico»: v. strabo]. – In oftalmologia, la deviazione dell’asse visivo di un occhio rispetto a quello dell’altro, per cui gli assi visivi non convergono nel punto fissato, ma...