Pittore italiano (Milano 1913 - Roma 1993). Studiò architettura a Roma e nel 1936 divenne amico di A. Savinio. La sua pittura, così come la sua opera grafica e la sua attività di scenografo, non prescinde mai dall'elemento architettonico, dal surrealismo e dalla metafisica, traendo spunti dall'archeologia, dalla mitologia e dall'esoterismo. Ovviando con particolari strumenti ottici alla difficoltà visiva causata dalle lesioni alle retine insorte nel 1983, C. ha continuato a disegnare e a dipingere, producendo capolavori, come la riproposta in grandi dimensioni di uno dei suoi quadri più intensi, Il sonno romano 1955-85 (1985, coll. privata), la serie dei Trionfi (1987), dedicati a G. Della Porta e a U. Aldrovandi, o il ciclo di disegni ispirato all'Orlando innamorato di Boiardo (1989-92). È stato presidente dell'Accademia di San Luca (1986-88) e i suoi scritti sono stati pubblicati nel 1992 (Di profilo. Scritti d'arte 1941-1990). Tra le mostre più significative che hanno presentato in modo esauriente la sua produzione si ricordano in particolare quelle di Caserta (1987, Palazzo Reale), Roma (1990, Galleria nazionale d'arte moderna), Conegliano (1999, Palazzo Sarcinelli).