Fante
Regione del Ghana (Central Region). L’area del F., che si affaccia sulla costa atlantica, vide fra il 15° e l’inizio del 16° sec. una serie di immigrazioni di popolazione proveniente dalle regioni forestali, che si affiancò alle locali comunità di lingua guang, in parte assorbendole. La popolazione fante creò la città di Mankessim, che occupò una posizione di primato sulle molte entità politiche fante (fra cui Cape Coast). Tra il 15° e il 19° sec., esse furono i principali intermediari nei traffici tra gli europei e l’entroterra della Costa d’Oro. Nel 18° sec. contrastarono il potere dell’Asante, appoggiandosi in particolare agli inglesi e subirono dure sconfitte a inizio Ottocento. Nel 1868, in funzione difensiva antiasante, avviarono un esperimento di modernizzazione sociopolitica e istituzionale (ispirata anche all’esperienza del Giappone), creando una struttura federale fondata su un accordo fra i sovrani dei piccoli Stati fante e una borghesia mercantile europeizzante (importante l’influenza del metodismo inglese) e un connubio fra istituzioni locali e rappresentanza politica all’europea. La Confederazione fante, dissolta dagli inglesi nel 1873, fu una sofisticata espressione di protonazionalismo africano. Dal F. provenne gran parte dell’élite intellettuale e politica ghanese dei secc. 19° e 20°. La lingua fante, vicinissima all’asante (sono le due varianti principali del twi), è la parlata veicolare nel Sud del Ghana.