Chabod, Federico
Storico (Aosta 1901-Roma 1960). Docente di storia moderna nelle università di Perugia (1934), Milano (1938) e Roma (1946), redattore, per la parte storica, dell’Enciclopedia italiana dal 1928 al 1943, direttore dell’Istituto italiano per gli studi storici in Napoli dal 1947, socio nazionale dei Lincei (1956). È stato presidente del Comité international de sciences historiques dal 1955 al 1960. La sua tematica storiografica, amplissima, dai primi studi sulle signorie italiane del Trecento, si è andata sempre più precisando, anche per influsso di F. Meinecke, intorno al problema dello Stato, considerato sia nelle sue formulazioni teoriche (Del Principe di N. Machiavelli, 1926; Giovanni Botero, 1933) sia nell’analisi attenta dei rapporti tra le varie forze politiche ed etiche che lo hanno caratterizzato in certi momenti della storia (Per la storia religiosa dello stato di Milano durante il dominio di Carlo V, 1938) sia ancora, specie nella fase conclusiva della sua opera e della sua esperienza, nella ricostruzione attentissima delle vicende politico-diplomatiche dell’Italia postunitaria, al momento del suo affacciarsi nel concerto delle nazioni, alla fine dell’Ottocento, periodo in cui C. ha riconosciuto il momento più alto della realizzazione del suo ideale di Stato liberale (Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, I: Le premesse, 1951). Sul piano di questi interessi, C. tenne corsi universitari famosi, raccolti postumi dalle dispense: L’Italie contemporaine, 1918-1948, tenuto alla Sorbona (1950) e ristampato in italiano nel 1961; L’idea di nazione, 1961; Storia dell’idea d’Europa, 1961; La politica di Paolo Sarpi, 1962. Il vol. IX della Storia di Milano (1961) comprende un suo ampio contributo su L’epoca di Carlo V (1535-1559), completa rielaborazione di un vecchio studio su Lo Stato di Milano nell’impero di Carlo V (1934). Dal 1948 al 1958 ha diretto la Rivista storica italiana. Fu comandante partigiano durante la Resistenza e primo presidente della regione Val d’Aosta.