Geologo italiano (Torino 1825 - Vallombrosa 1892); entrò nel Corpo delle miniere dove fece tutta la sua carriera. Alpinista valente, fondò nel 1863 con Q. Sella, B. Gastaldi, G. Saint-Robert e G. Barracco il Club alpino italiano. Dopo che nel 1864 ebbe compiuto la seconda ascensione del Bianco dal Colle del Gigante per il Mont Blanc du Tacul, fu designato a dirigere le operazioni per la conquista italiana del Cervino in concorrenza con Whymper (salì poi lui stesso, nel 1868, sul Cervino). Viaggiò (1872-75) nell'Asia centro-meridionale. Direttore dell'Ufficio geologico italiano, organizzò il rilevamento della carta geologica d'Italia. Socio corrispondente dei Lincei (1890). I suoi lavori riguardano essenzialmente la geologia delle Alpi occidentali e della Campagna Romana (Sulla orografia e sulla geologica costituzione del Gran Cervino, 1869; Cenni sulla costituzione geologica della Campagna Romana, 1871 e 1878).