Scrittore spagnolo (n. Siviglia 1588 circa - m. 1639 circa); fu grande oratore, e scrisse l'elogio funebre per la morte di Lope de Vega. Di famiglia giudaica, nel 1624 fu accusato di giudaismo dal Sant'Offizio e condannato a un anno di reclusione e a sei di esilio. Scrisse commedie bibliche (Judit y Holofernes; Los trabajos de Job; Amán y Mardoqueo ó la horca para su dueño, ecc.) e autos sacramentales (El divino Isaac, El provecho para el hombre, ecc).