Idrocarburo solido, C14H10, contenuto nel catrame di carbon fossile. Deve probabilmente la sua origine a un processo secondario di condensazione nel corso della distillazione secca del carbone, riproducibile sinteticamente, per es., attraverso la reazione tra difenile ed etilene:
Il f. è isomero dell’antracene: in effetti, sia l’antracene sia il f. constano di 3 nuclei benzenici condensati. Mentre il primo rappresenta un caso di anellazione lineare, il f. risulta ad anellazione angolare, cioè i centri dei singoli anelli non giacciono sulla medesima retta. Il f. si presenta in forma di scaglie bianche con punto di fusione a 101 °C e punto di ebollizione a 330 °C. Può provocare fotosensibilizzazione della pelle.