FERDINANDO II di Tirolo, arciduca d'Austria
Nato a Linz il 14 giugno 1529, morto a Innsbruck il 24 gennaio 1595, secondo figlio dell'imperatore Ferdinando I e di Anna Jagellone di Ungheria e di Boemia. A differenza di suo fratello maggiore, l'imperatore Massimiliano II, era cattolico molto devoto e prese parte alla guerra di Smalcalda (1547) e fra il 1548 e il 1564 fu viceré della Boemia. Aveva sposato nel 1557 Filippina Welser di famiglia borghese nobilitata nel 1532, all'insaputa dell'imperatore, che voleva sposarlo a Elisabetta d'Inghilterra, ed ebbe da lei quattro figli che portarono in seguito il titolo d'Austria. Dopo la morte del padre (25 luglio 1564), divenne reggente ereditario del Tirolo e dell'Austria anteriore, istituì una propria corte e una propria amministrazione centrale e si dimostrò nella politica e nella religione uomo di polso e anche duro verso gli Stati e i vescovi, ma soprattutto verso coloro che avevano abbracciato la nuova dottrina; perdette nel 1580 la moglie e sposò in seconde nozze, il 14 maggio 1582, Anna Caterina Gonzaga, figlia di Guglielmo I. Il paese soffrì per le spese richieste dal mantenimento della corte e dal governo del principe, il quale, simile in questo al suo bisnonno Massimiliano I, era protettore degli scienziati e degli artisti e aveva ordinato agli scultori Abel e Collin l'esecuzione della celebre tomba di Massimiliano I nella Hofkirche di Innsbruck.
Bibl.: F. Hirn, Erzherog Ferdinand von Tirol, voll. 2, Innsbruck 1885, 1887; Krones, in Allgemeine Deutsche Biographie, VI.