• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

fermentazione

di Anna Fabiani - Enciclopedia dei ragazzi (2005)
  • Condividi

fermentazione

Anna Fabiani

Una via per liberare energia dalle molecole di zucchero

La fermentazione è un processo chimico che consente di liberare l'energia contenuta nello zucchero glucosio, per renderla utilizzabile. È intrapresa non solo da lieviti e batteri in assenza d'ossigeno, ma spesso anche dai nostri muscoli dopo un eccessivo affaticamente fisico

La fermentazione è una respirazione senza ossigeno

Il termine fermentazione, introdotto dallo scienziato francese Louis Pasteur nel 19° secolo, si riferisce al processo chimico mediante il quale molti organismi ricavano dallo zucchero glucosio l'energia chimica necessaria alle loro funzioni vitali. La fermentazione è un processo molto simile alla respirazione cellulare: come la respirazione, essa produce energia trasformando le grosse molecole di zucchero in molecole più piccole e più facilmente utilizzabili dall'organismo ma ‒ a differenza della respirazione propriamente detta ‒ avviene in assenza di ossigeno, ossia in ambiente anaerobico. La fermentazione rappresenta uno dei più semplici meccanismi biologici per ottenere energia dagli alimenti. Molto probabilmente è anche tra i più primitivi, sorto quando l'atmosfera terrestre era ancora priva di ossigeno molecolare.

Il processo di fermentazione non è dato da una singola reazione chimica, bensì da una catena di reazioni, ognuna promossa da un singolo enzima. Esistono diversi tipi di fermentazione: alcuni vengono intrapresi da lieviti, che sono minuscoli funghi, altri da batteri (organismi unicellulari) e ognuno di questi processi dà origine a diversi prodotti finali.

Alcune fermentazioni importanti

Tutti noi sappiamo che il vino viene dall'uva, ma come si trasforma l'uva in vino? Il processo di trasformazione di questo frutto è una fermentazione alcolica, così chiamata dal prodotto che si forma alla fine di tutte le reazioni. Dalla scomposizione del glucosio, infatti, questo tipo di fermentazione produce alcol etilico (etanolo) e anidride carbonica. La fermentazione alcolica per produrre l'alcol è intrapresa da alcuni microrganismi che fanno parte del gruppo dei lieviti, i saccaromiceti (Saccharomyces ellipsoideus). Questi organismi sono sempre presenti sui chicchi di uva e, quando i grappoli vengono messi in grandi recipienti e schiacchiati per preparare il vino, rimangono all'interno del liquido zuccherino che si ottiene dalla spremitura. Quando nel liquido viene consumato il poco ossigeno presente, i lieviti iniziano la fermentazione, ossia utilizzano lo zucchero che hanno a disposizione e producono alcol, il quale, a seconda della quantità in cui si forma, darà la gradazione alcolica al vino.

Molte altre sono le fermentazioni causate dai lieviti, e molte sono quelle sfruttate dall'uomo per ricavare particolari alimenti o sostanze di interesse farmaceutico. Per esempio, un altro lievito, il Saccharomyces cerevisiae, è fondamentale nella preparazione della birra dal malto (prodotto di germinazione di orzo o altri cereali) e nella preparazione del pane. Questo lievito, infatti, comunemente chiamato lievito di birra, una volta posto dentro la pasta del pane (farina più acqua), inizia la fermentazione alcolica. L'anidride carbonica che i saccaromiceti liberano rimane bloccata all'interno della pasta, facendola gonfiare, cioè lievitare. Una volta gonfia, la pasta potrà essere cotta per diventare pane. Un altro tipo molto diffuso di fermentazione è la fermentazione lattica, responsabile della trasformazione del latte in yogurt e formaggi. In questo caso, gli agenti fermentanti sono batteri del genere Streptococcus e Lactobacillus, i quali convertono il glucosio in acido lattico. A questo punto, segue una catena di reazioni in cui l'acido lattico modifica alcune proteine del latte che, a loro volta, cambiano la consistenza del liquido e lo trasformano in yogurt.

Nei nostri muscoli

Ma la fermentazione non è intrapresa solo dai microrganismi, bensì anche dagli esseri umani. Per esempio, quando i muscoli sono sottoposti a un grande sforzo e non ricevono ossigeno a sufficienza dal sangue, iniziano a produrre energia per fermentazione lattica. L'energia liberata dal glucosio viene utilizzata dal muscolo per contrarsi, mentre l'acido lattico prodotto si accumula nelle sue cellule. Proprio l'acido lattico è il responsabile dell'indolenzimento muscolare che noi tutti proviamo quando riprendiamo un'attività fisica impegnativa dopo tanto tempo di riposo o quando ci sforziamo troppo.

Vedi anche
lievito Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta anch’essa lievito, utilizzata nella preparazione del pane, del vino, della birra ecc. ● Il lievito ... glicidi (o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista chimico sono poliossialdeidi, poliossichetoni o composti che possono formarli per idrolisi. In ... acido lattico Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). La forma D si ottiene per risoluzione del racemo presente in natura oppure per via biotecnologica ... alcol etilico Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo. chimica Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile con acqua e con diversi solventi organici. Bolle a 78,5 °C, solidifica a −114,1 °C, e ha densità ...
Categorie
  • ALIMENTAZIONE in Industria
  • INDUSTRIA CHIMICA E PETROLCHIMICA in Industria
  • CHIMICA ORGANICA in Chimica
Altri risultati per fermentazione
  • fermentazione
    Enciclopedia on line
    L’insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi per la produzione dell’energia necessaria alle loro attività metaboliche utilizzano l’energia chimica prodotta dalla demolizione del glucosio o di altri substrati fermentescibili. Generalità Ogni f. è caratterizzata dal substrato fermentescibile, ...
  • fermentazione
    Dizionario di Medicina (2010)
    Insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano il glucosio o altri substrati in assenza di ossigeno (condizioni anaerobiche) per la produzione di energia necessaria alle loro attività metaboliche. Più estensivamente il termine è usato attualmente anche per indicare i processi di ...
  • fermentazione
    Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
    Marco Bazzicalupo Processo catabolico di produzione di energia sotto forma di ATP, nel quale una molecola organica endogena, ma non l’ossigeno esogeno, partecipa quale accettore di elettroni e che produce, in una ossidazione parziale del substrato, derivati dell’acido piruvico, ma non anidride carbonica ...
  • Fermentazione
    Universo del Corpo (1999)
    Red. e Giancarlo Urbinati È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti in assenza di ossigeno molecolare (condizioni anaerobiche), per la produzione di energia necessaria alle loro ...
  • FERMENTAZIONE
    Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1978)
    Fermentazioni industriali. - Per rendere più economica la f. alcolica si è sempre alla ricerca di un sistema continuo, tuttavia con scarso successo specialmente per i mosti non sterili facilmente soggetti a infezioni batteriche. L'uso di sostanze antibatteriche non è sempre conveniente. Si è estesa ...
  • FERMENTAZIONE
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    Se varî sono i processi biochimici dovuti ai microbî che vanno sotto questo nome tuttavia dal punto di vista industriale l'interesse si limita solo ad alcuni di essi. Va ricordato che i processi di produzione degli antibiotici non possono essere considerati delle f., come comunemente si dice, perché ...
  • FERMENTAZIONE
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
    Nel termine "fermentazione" si dovrebbero comprendere tutti i processi demolitivi decorrenti anaerobicamente che i microbi compiono a carico delle più varie sostanze organiche, liberando l'energia potenziale immagazzinata nella loro molecola: da questo punto di vista anche le putrefazioni sono fermentazioni ...
  • FERMENTAZIONE
    Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
    Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi fermentativi da cui derivano una serie di prodotti, per l'uomo e gli animali, quali l'alcool, ...
  • FERMENTAZIONE
    Enciclopedia Italiana (1932)
    La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi vivono. Mentre la conoscenza empirica dei fenomeni fermentativi risale alla più remota antichità ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
fermentazióne
fermentazione fermentazióne s. f. [dal lat. tardo fermentatio -onis]. – Serie di processi chimici di parziale demolizione di una sostanza organica, con accumulo di composti più semplici, operata, attraverso enzimi, da microrganismi viventi...
fermentare
fermentare v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali