Pittore italiano (Roma 1891 - ivi 1978), allievo di G. A. Sartorio nell'Accademia di belle arti di Roma, dal 1929, ha insegnato decorazione nella stessa Accademia. Dopo un esordio segantiniano e una momentanea, parziale adesione al futurismo, si orientò verso il neoclassicismo della corrente del Novecento, pur temperandolo con accenti d'origine preraffaellita. Ha studiato a fondo l'encausto e si è valso di questa tecnica, soprattutto nelle decorazioni murali.