Letterato e scrittore d'arte (Firenze 1625 - ivi 1696). Consulente del card. Leopoldo de' Medici, ne ordinò la collezione di disegni e la raccolta degli autoritratti, l'una e l'altra ora agli Uffizi. Scrisse una serie di biografie di artisti (Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua, 6 voll., 1681-1728), un'opera sull'incisione (Cominciamento e progresso dell'arte dell'intagliare in rame, 1686), una vita del Bernini (1682, per Cristina di Svezia). Compilò il Vocabolario toscano dell'arte del disegno (1681). Fu accademico della Crusca. Importanti come fonti di notizie, i suoi scritti sono di minor interesse per la valutazione critica degli artisti trattati. Fu anche incisore e collezionista di disegni (ora al Louvre).