PISTOCCHI, Francesco Antonio
Compositore, cantante e maestro di canto, nato a Palermo nel 1659 da padre cesenate. Dal padre, cantante e violinista, apprese dapprima l'arte e recatosi con lui a Bologna entrò nella cappella di San Petronio. All'età di appena otto anni era già stato nominato membro dell'Accademia dei filarmonici e diede alle stampe i suoi Capricci puerili (Bologna 1667) che lo additarono alla generale estimazione. Più tardi compose opere teatrali e oratorî, ma più che compositore, egli salì a singolare rinomanza come cantante e le corti italiane e straniere, i principali teatri se lo contesero. Fu oltremodo caro al principe di Toscana e alla corte medicea entrò in dimestichezza con i maggiori musicisti del tempo, fra i quali ricordiamo Alessandro Scarlatti. Ritiratosi a Bologna nel 1705, vi aprì una fiorente scuola di canto, da cui uscirono artisti sommi, quali ad esempio il famoso A. Bernacchi. Dieci anni dopo vestì l'abito religioso e si fece prete. Tormentato da acciacchi, morì a Bologna il 13 maggio del 1726.