Patriota e uomo politico italiano (Bergamo 1834 - Roma 1913). Garibaldino, fece la campagna dei Mille e poi quella del 1866 come ufficiale di stato maggiore. Inviato dal gen. Türr, fra l'agosto e la fine del 1861 si recò in Grecia, in Montenegro, nei Principati danubiani e in Ungheria, a prendere accordi in vista di una insurrezione connessa a sbarchi garibaldini, che dovevano agevolare la soluzione della questione veneta. Inviato da G. Garibaldi in missione segreta a Roma nel 1867, il C. non riuscì a promuovere la sollevazione della città. Deputato dal 1867 al 1892 (X-XVII legislatura), fece parte della Sinistra e nel 1870 fu inviato dal suo partito presso Bismarck per spingerlo ad appoggiare le aspirazioni italiane su Roma. Senatore nel 1892.