Pittore padovano (attivo tra il 1671 e il 1717). Allievo di L. Ferrari e di G. Carpioni, è notevole per la sua facile vena decorativa. Numerose pale d'altare in chiese di Padova, Rovigo, Vicenza. Anche suo figlio Domenico (documentato fino al 1739) fu pittore attivo a Padova.