Attore cinematografico e teatrale italiano (Roma 1931 - ivi 2015). È stato scoperto nel 1946 da V. De Sica (che lo ha voluto come protagonista in Sciuscià) e da allora ha lavorato per i grandi nomi del cinema italiano, da F. Fellini a M. Antonioni, L. Visconti (che lo ha diretto anche a teatro in Morte di un commesso viaggiatore, 1954) e R. Rossellini (tra gli altri). Dopo pellicole quali I vitelloni (1953), Giovani mariti (1958) e Viva l’Italia (1961), ha continuato a recitare per il cinema d’autore, in ruoli spesso marginali ma sempre intensi. Tra gli ultimi film si ricordano Romanzo criminale (2005), Io, Don Giovanni (2009) e La bella società (2010).