Storico (Aix-en-Provence 1796 - Parigi 1884); avvocato nel 1818, si volse poi alla letteratura di tipo storico con saggi sulle età di Carlo VII e di s. Luigi. A Parigi fu per dieci anni nella redazione del Courrier français, e tenne anche corsi all'università. La sua Histoire de la Révolution française de 1789 à 1814 (2 voll., 1824) contribuì, con quella di A. Thiers, al ritorno della grande tradizione rivoluzionaria. Dedicò inoltre i suoi studî ad alcuni personaggi del sec. 16º (Antonio Perez et Philippe II, 1845; Histoire de Marie Stuart, 1851; Charles-Quint. Son abdication, son séjour et sa mort au monastère de Yuste, 1854; Rivalité de François Ier et de Charles-Quint, 2 voll., 1875). Membro dell'Académie française dal 1836; socio straniero dei Lincei (1876).