Pittore e illustratore (Roma 1770 - Parigi 1837). A Parigi frequentò gli studî di A. Pajou e di N.-G. Brenet e, nel 1786, fu allievo di J.-L. David. Vincitore (1789) del Prix de Rome, nel 1794 fu nuovamente a Parigi dove illustrò, per l'editore Didot, opere di Virgilio, Racine e La Fontaine. L'eleganza compositiva e la delicatezza cromatica caratterizzano tanto i quadri mitologici (Amore e Psiche, 1798, Parigi, Louvre) quanto le grandi composizioni storiche (La battaglia di Austerlitz, 1810, Versailles; L'entrata di Enrico IV a Parigi, 1817, Versailles). Apprezzato nel periodo napoleonico, pittore ufficiale di Luigi XVIII durante la Restaurazione, fu soprattutto raffinato ritrattista (M.me Récamier, 1805, Parigi, Musée Carnavalet; Napoleone I, 1805, Versailles; Carlo X, 1825, Parigi, Louvre).