Matematico, astronomo e uomo politico (Fontenay-le-Comte 1540 - Parigi 1603). Studiò legge a Poitiers, fu avvocato (fino al 1567), poi consigliere al parlamento di Bretagna (1573-82), quindi maître des requêtes (1582-85 e dal 1589) sotto Enrico III e poi sotto Enrico IV. Nel 1594 rispose ad una sfida matematica lanciata dall'olandese Adriano Romano. Si dichiarò, a ragione, creatore della logistica speciosa, cioè del calcolo letterale o algebrico (in contrapposto alla logistica numerosa, o calcolo numerico); a lui forse è dovuta la cosiddetta formula di Moivre (v. Moivre, Abraham de). Altri argomenti dei suoi studî sono: trigonometria sferica, equazioni trinomie, questioni di astronomia, studî sul calendario, ecc.