Storico inglese dell'antichità britannico (Bingley 1909 - m. 2008), prof. nell'univ. di Liverpool (1946-77). Ha studiato soprattutto la storia del primo e medio ellenismo, i rapporti tra Roma e Grecia, e Polibio, di cui è uno dei massimi conoscitori. Tra le sue opere: Aratos of Sicyon (1933); Philip V of Macedon (1940); The decline of the Roman Empire in the West (1946); A historical commentary on Polybius (3 voll., 1957, 1967, 1979); The awful revolution (1969); Polybius (1972); The hellenistic world (1981; trad. it. 1983); la raccolta di saggi Selected papers; studies in greek and roman history and historiography (1985); il 3º vol. (336-167 BC) dell'opera A history of Macedonia (in collab. con N. G. L. Hammond, 1988); Polybius, Rome and the Hellenistic world (2002). Collaboratore della Cambridge ancient history, è in seguito divenuto condirettore della 2a ed. della stessa.