Pittore (Strohausen, Oldenburg, 1895 - Dangast, Brema, 1983). A Brema seguì i corsi di architettura e frequentò la scuola di arti e mestieri; dopo la guerra si dedicò esclusivamente alla pittura. In contatto con il gruppo espressionista berlinese e, a Dresda, con O. Dix, nel 1929 partecipò alla mostra Neue Sachlichkeit di Amsterdam. Dipinse, con un realismo da lui stesso definito simbolico, figure e paesaggi immersi in atmosfere cariche di drammatici presagi (La strada, 1928, Colonia, Museum Ludwig; Lo sciopero, 1931, Münster, Westfalisches Landesmuseum für Kunst). Nominato professore all'Accademia di Düsseldorf nel 1933, fu destituito nel 1935 e le sue opere dichiarate arte degenerata. Riprese a esporre nel dopoguerra.