Storico dell'arte (Vienna 1890 - Dulwich 1948). Studiò a Vienna con M. Dvořák e a Berlino con H. Wölfflin; l'interesse per le immagini astrologiche lo portò in contatto con A. Warburg di cui dal 1913 fu stretto collaboratore ad Amburgo. Fu direttore, dopo la morte di Warburg, della sua biblioteca, che contribuì a rendere prestigioso centro di ricerca e, all'avvento del nazismo, coraggiosamente trasferì a Londra. Gli interessi di S. furono volti soprattutto a rintracciare, specialmente in campo iconografico, elementi dell'antichità nel Medioevo e nel Rinascimento: Verzeichnis astrologischer und mithologischer illustrierter Handschriften der lateinischen Mittelalters in römischen Bibliotheken (3 voll., 1915, 1927, 1953); Frühes Christentum und spätes Heidentum (1923); Antike Götter in der Spätrenaissance (1927); Classical mythology in Medieval art (con E. Panofsky, 1933); La fede astrologica di Agostino Chigi (1934). Negli ultimi anni di vita si dedicò anche allo studio dell'arte inglese: British art and the Mediterranean (con R. Wittkower, 1948); English sculpture of the 12th century (post., 1954), come i testi delle Lectures (1957, trad. it. parziale, La storia delle immagini, 1982).