Procedimento artistico, adottato in particolare da M. Ernst (album Histoire naturelle, 1926) e da altri surrealisti. Consiste nello sfregare, con una matita o altro mezzo, un foglio sovrapposto a una superficie ruvida (tela di sacco, foglie, legno ecc.), ottenendo, attraverso processi automatici, immagini inedite e casuali.