GABAON
Metropoli e città regale degli Evei, formava con Chefira, Berot e Cariatiarim una confederazione cananea della Palestina meridionale. La città era situata a occidente di Gerico e di Ai, a una notte di marcia da Galgala e a settentrione di Gerusalemme, dalla quale distava 50 stadî. Perciò la si identifica ordinariamente con el-Gīb, borgata a poco più di 9 km. da Gerusalemme.
Gabaon è particolarmente nota per il patto di alleanza fraudolentemente carpito dai suoi abitanti a Giosuè, al momento in cui questi moveva alla conquista della Palestina cisgiordanica: patto in virtù del quale i Gabaoniti furono in perpetuo assoggettati a portar acqua e a tagliar legna per uso del santuario, mentre in ricambio ebbero salva la vita e furono validamente difesi contro i re Amorrei di Gerusalemme, di Ebron, di Jerimot, di Lachis e di Eglon, tra loro coalizzati per punirli d'aver patteggiato con l'invasore.
La piscina e le vicinanze di Gabaon sono celebri anche per un sanguinoso episodio della guerra combattuta dalle truppe di Isboset comandate da Abner e da quelle di David sotto gli ordini di Joab, e per la feroce vendetta che i Gabaoniti si presero dei residui della discendenza di Saul, dal quale erano stati angariati.