Gabii
Gàbii. – Antica città, posta lungo la moderna via Prenestina (un tempo Gabina), a circa 15 km da Roma. Abitata ininterrottamente dal 10° sec. a.C. al 2°-3° sec. d.C., fu uno dei centri principali del Lazio primitivo e, secondo le fonti, luogo in cui furono educati Romolo e Remo. Nella campagna di scavi iniziata nel 2009 è stato riportato alla luce un edificio in ottimo stato di conservazione riconosciuto dagli archeologi come la residenza del re locale, verosimilmente l’ultimo rex della città. La struttura venne infatti realizzata, vissuta e abbandonata nel corso del 6° sec. a.C. e obliterata definitivamente sotto un alto tumulo di pietre che ne ha permesso l’ottimo mantenimento. I muri dei tre ambienti rinvenuti si sono conservati, unico caso finora conosciuto, per un’altezza di oltre 2 m. e probabilmente il tiranno che vi abitò era legato alla dinastia dei Tarquini, regnante in quegli anni nella vicina Roma. Tra i frammenti di decorazione architettonica in terracotta restituiti dallo scavo, infatti, è stata rinvenuta una lastra di fregio raffigurante il Minotauro associato a felini, un tipo di decorazione presente anche nella regia di Roma che rimanda alla saga di Teseo, usata dal re Servio Tullio per accentuare e legittimare il proprio potere.