GORRESIO, Gaspare
Indianista, nato a Bagnasco (Cuneo) il 20 giugno 1808, morto a Torino il 21 maggio 1891. Frequentò per due anni a Vienna corsi di filosofia e filologia classica. Tornato in Italia, insegnò storia nell'Accademia militare di Torino. Nel 1838 fu inviato a Parigi da Carlo Alberto a studiarvi sanscrito sotto Eugène Burnouf. Frequentò pure i corsi di cinese di S. Julien. Passò poi a Londra, ove su quattro manoscritti del British Museum collazionò la copia che a Parigi aveva fatta, su due manoscritti di quella biblioteca, del grande poema epico di Vālmīki, il Rāmāyana (v.), la cui edizione (che egli aveva fondata sulla recensione bengalese e che fu la prima che apparisse compiuta) e traduzione lo tennero poi occupato per ben trent'anni (voll. 11, Parigi 1843-67; 2ª ed. della traduzione, in tre volumi, Milano 1869-70). Tornato definitivamente in Italia, il G., che già nel 1834 aveva ottenuto il grado di aggregato alla facoltà di lettere nell'università di Torino, vi occupò dal 1852 al 1855 la cattedra di lingua e letteratura sanscrita, prima del genere in Italia. Dal 1862 fu direttore della Biblioteca Nazionale di Torino. Appartenne, dal 1876, all'Académie des Inscriptions et Belles Lettres di Parigi e all'Accademia delle Scienze di Torino, di cui fu anche segretario perpetuo.
Oltre all'opera principale, vanno citati fra i più cospicui altri scritti del G.: Studi sull'India, in Il Subalpino, 1840; Le fonti dell'epopea e l'Uttarakanda, in Rivista Orientale, I (1867); Unità d'origine dei popoli indoeuropei, in Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino, II (1866-67); Saggi dell'Uttarakanda, ibidem, IV (1868-69); V (1869-70); Uttarakanda, versione italiana, Torino 1871; Dei manoscritti sanscriti che si trovano nelle pubbliche e private biblioteche dell'India, in Atti Accademia delle scienze Torino, IX (1873-74); I Vedi, ibidem, XIV (1878-79), I climi e le condizioni naturali dell'India, ibidem, XV (1879-80); Sul nome degli Arii, Torino 1882, ecc.
Bibl.: I. Pizzi, G. G., in Atti Accad. Torino, XLII (1906-1907), pp. 556-572; E. Windisch, Gesch. der Sanskrit-Philologie und Indischen Altertumsk., in Grundriss der Indo-Arischen Phil., II, Berlino e Lipsia 1920, p. 145 seg.