Dinastia di emiri arabi che dominarono nella regione intorno a Damasco e nella Transgiordania come vassalli dell'Impero bizantino nei due secoli anteriori al sorgere dell'Islam. Col titolo di "filarchi" (capi tribù), essi furono impiegati dai Bizantini nella custodia del confine verso il deserto, sia per respingere le incursioni dei nomadi, sia per contrapporli ai Lakhmidi di al-Ḥīra sull'Eufrate, vassalli arabi dell'Impero persiano. La storia dei G. nel sec. 6º è infatti tutta intessuta delle loro rivalità e lotte coi Lakhmidi, riflesse anche nei versi dei poeti.