gastroschisi
Malformazione congenita consistente nella fissurazione della parete addominale, dalla quale fuoriescono i visceri (solitamente l’intestino e lo stomaco). Si può fare diagnosi di g. con un’ecografia in gravidanza già dal terzo mese; alla nascita i visceri fuoriescono, senza sacco peritoneale, dall’addome, solitamente a destra dell’ombelico. Si opera con successo subito dopo la nascita. L’aumento notevole dei casi di g. dagli ultimi decenni del 20° sec. ha fatto supporre come fattore favorente materno, per questa malformazione, l’uso di droghe o di sostanze tossiche.