Archeologo e storico dell'antichità bulgaro (n. Koprivštica 1874 - m. 1958); prof. di storia classica e orientale nell'univ. di Sofia (1910-43), direttore dell'Istituto archeologico bulgaro (1940-47). Si è occupato prevalentemente della storia, della topografia e della religione dell'antica Tracia: Beiträge zur Kulturgeschichte der Thraker (1916); Die Denkmäler des thrakischen Reitergottes in Bulgarien (1938). Di interesse più generale sono altri suoi scritti nella lingua patria: Prinosi kăm istorijata na drevnosta ("Contributi alla storia dell'antichità", 1920); Car´ Filip II Makedonski ("Il re Filippo II il Macedone", 1922).