Tipo particolare di sorgente termale caratteristica di regioni vulcaniche quiescenti. Consta di un’apertura del suolo, a forma di pozzo, contenente acqua, generalmente di origine freatica, riscaldata a circa 100 °C dall’apporto di gas iuvenili; l’acqua, a intermittenza, viene lanciata in forma di getti violenti e altissimi e, ricadendo al suolo, lascia spesso un deposito opalino biancastro di geyserite. La periodicità dell’emissione è assai varia, da pochi minuti ad alcuni giorni e può mutare con il tempo nell’ambito di uno stesso apparato; l’altezza del getto può superare i 400 m.