Astronomo (Perinaldo 1665 - Parigi 1729). Chiamato a Parigi (1687) dallo zio G. D. Cassini, divenne suo stretto collaboratore. Fu membro dell'Accademia delle scienze di Parigi dal 1702. Compì notevoli ricerche sul Sole, sulla Luna, sui pianeti e sulle stelle variabili; con accurate osservazioni eseguite durante eclissi totali del Sole, accertò che l'anello luminoso (corona solare) che in tali condizioni si vede intorno al Sole altro non è che l'atmosfera dell'astro; scoprì le calotte polari di Marte e confermò la divisione degli anelli di Saturno, già constatata da Cassini. n Il nipote Giovanni Domenico (Perinaldo 1709 - ivi 1788) fu anch'egli astronomo dell'osservatorio di Parigi (dal 1731).