Letterato (Novara 1803 - Milano 1850); il suo romanzo Il Castello di Trezzo (1827), tutto d'intonazione scottiana ebbe dodici edizioni e rivelò agli italiani alcuni significativi aspetti del romanzo storico; più tardi con Falco della Rupe (1828-29), e con Zagranella (1845) il mestiere si fa più scoperto soprattutto per la continua ricerca d'effetti, dovuta anche agli influssi della peggior narrativa romantica.