Attore (Milano 1933 - Florina 1994); interprete di forte personalità, ha conquistato la sua prima popolarità alla TV nel 1959 (interpretando il ruolo di Rogožin ne L'idiota di F. M. Dostoevskij), seguito poi da altre significative interpretazioni: Vita di Michelangelo (1964) e La via più lunga (1965). In teatro ha legato il suo nome soprattutto a Giulietta e Romeo (1960), a Sacco e Vanzetti (1960-61) di M. Roli e L. Vincenzoni, a Il Vicario (1965) di R. Hochhuth. Più intensa la sua attività cinematografica, nel corso della quale ha affinato, fino a esiti sempre più virtuosistici, una tecnica mista di immedesimazione e straniamento, come testimoniano i film: Un uomo da bruciare (1962); Il terrorista (1963); A ciascuno il suo (1967); Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970); Uomini contro (1970); Sacco e Vanzetti (1971); La classe operaia va in Paradiso (1971); Il caso Mattei (1972); Lucky Luciano (1973); Giordano Bruno (1973); Todo modo (1976); Ogro (1979); Il caso Moro (1986); L'ceuvre au noir (1988); Una storia semplice (1991).