Architetto (Venezia 1751 - ivi 1819). Allievo di T. Temanza, soggiornò a Roma (1779-80, con A. Canova), a Parigi, a Londra, formandosi sugli esempî classici e su quelli dei grandi architetti veneti del sec. 16º e dei palladiani inglesi del Settecento; per la decorazione interna studiò anche R. e J. Adam. Dal 1797 insegnò all'Accademia di Venezia. La sua opera principale è il teatro La Fenice (1790-92; l'interno, alterato dopo un incendio nel 1836, è stato distrutto da un incendio nel 1996 e ricostruito nel 2003) a Venezia, dove progettò anche il Cimitero nell'isola di S. Michele e i Giardini (1810). Oltre alla ristrutturazione di numerosi palazzi veneziani, realizzò il teatro di Trieste (1798-1801) e la ricostruzione del duomo di Cologna Veneta (1806-17).