Minervini, Gianni
Italia • Roma, 21 ottobre 1966 • Specialità: 100 m rana
Gianni Minervini ebbe una carriera tanto luminosa quanto consistente, nel corso della quale passò da una società romana all'altra fino a fermarsi al Circolo Canottieri Aniene con il giovane allenatore Franco Macioce (questi, nella seconda metà degli anni Ottanta, era entrato nello staff della nazionale di Bubi Dennerlein anche grazie ai risultati conseguiti da Minervini). Alto più di 1,90 m, leggero e con piedi di misura superiore al 46, è stato interprete di una rana italiana spesso ad alto livello, succedendo a Giorgio Lalle in ambito internazionale. Dopo aver stabilito il primato europeo ufficioso dei 50 m rana in 28,99″, Minervini fu vittima di un pneumotorace che sembrò comprometterne la carriera. Costretto a un'interruzione dell'attività agonistica, seguì la famiglia a Napperville, non lontano da Chicago, dove, finalmente guarito, riprese a gareggiare, prima ottenendo successi nel circuito universitario statunitense e poi anche in campo nazionale e internazionale.
Selezionato per le Olimpiadi di Los Angeles 1984, vinse la finale di consolazione e conquistò il nono posto assoluto. Entrò poi alla University of California (Los Angeles), per seguire gli studi di ingegneria, mentre continuava a nuotare e gareggiare. Nel 1985 fu quarto agli Europei di Sofia nei 100 m rana; era intanto diventato primatista italiano della distanza con 1′03,04″. Nel 1986 si presentò ai Campionati del Mondo di Madrid dove conquistò il secondo posto e la medaglia d'argento nei 100 m rana in 1′03″ netti, battuto dal canadese Victor Davis, primo in 1′02,71″, con il russo Dmitrij Volkov terzo. Nella successiva edizione dei Campionati del Mondo a Perth nel 1991, conquistò la sua seconda medaglia, classificandosi terzo nei 100 m rana dietro l'ungherese Norbert Rózsa (1′01,45″) e il britannico Adrian Moorhouse (1′01,58″). Nuotò in 1′01,74″, primato italiano che ha resistito per otto anni. Aveva intanto conquistato due medaglie internazionali anche in sede di campionato europeo. Nel 1987 a Strasburgo fu preceduto nei 100 m rana ancora da Moorhouse e questa volta anche da Volkov; nel 1991 ad Atene si ripeté esattamente lo stesso podio di Perth, con Rózsa primo, Moorhouse secondo e Minervini terzo. Con quattro medaglie internazionali di cui due mondiali è nel novero dei più grandi atleti del nuoto italiano.