Scrittore ecclesiastico e cronista (n. 1053 - m. Nogent-sous-Coucy 1121). Autodidatta o discepolo di grammatici mediocri, a tredici anni si fece monaco a Flay e subì molto l'influenza di s. Anselmo, che gli fece conoscere s. Gregorio Magno. Abate di Nogent-sous-Coucy (1104), ha lasciato una gran quantità di opere di notevole valore: De vita sua, De pignoribus sanctorum, Gesta Dei per Francos, in cui racconta le vicende della Crociata fino al 1101 con un'aggiunta fino al 1104 e che è fondato essenzialmente sul racconto di un anonimo al seguito di Boemondo. Fu anche notevole come predicatore.