Generale (n. 1573 - m. Strasburgo 1638), ottenne il governo di tutto il margraviato alla morte del fratello Ernesto Federico (1604). Rinunciò ai suoi dominî (1622) a favore del figlio Federico per poter liberamente partecipare alla guerra contro la lega cattolica. Insieme a P. E. Mansfeld batté J. Tilly a Wiesloch (1622), ma alcuni giorni dopo fu sconfitto a Wimpfen. Postosi al servizio della Danimarca (1627), fu battuto dal Wallenstein; ritiratosi a vita privata, si stabilì a Strasburgo.